Torino
ITINERARI E ISPIRAZIONI

8 cose da fare e da vedere a Torino in un giorno

Cosa vedere a Torino

Sobria, elegante, distaccata al limite dell’antipatia ma che sa farsi perdonare offrendo grandi soddisfazioni, in una sola parola, sabauda. È Torino, una bomboniera aristocratica con le Alpi intorno, sebbene sia una città di pianura. Ma Cosa vedere a Torino, come godersela quando si hanno solo uno o due giorni a disposizione? Dai suoi eleganti viali ai numerosi siti reali passando per musei, sapori, misteri e leggende la scelta è veramente ampia.

museo egizio di torino

1. Museo Egizio dove l’esoterismo incontra il mistero

Un weekend a Torino può includere certamente una visita al Museo Egizio dove statue, papiri, sarcofagi, mummie e addirittura i resti di un tempio incantano lo spettatore con una quantità di misteri la cui fascinazione fa battere forte il cuore, anche perché quando si parla di occulto, questa città ha molto da offrire. Infatti Torino è anche la città italiana esoterica per eccellenza, uno dei vertici del triangolo della Magia Nera, disseminata di simboli massonici che ben si intrecciano con una cultura così legata all’aldilà come quelle egizia. Sarà una coincidenza che proprio una città magica come Torino ospiti ilMuseo Egizio? Scopri i posti da visitare a Torino legati alla magia, e svela questo mistero!

MAO museo arti orientali torino

2. Tesori da tutto il mondo fra GAM, MAO e Museo Civico d'Arte Antica

Fra le cose da vedere a Torino immancabile è una passeggiata culturale in almeno uno dei suoi musei e gallerie dedicati all’arte. Ce n’è per tutti i gusti. Il GAM, la Galleria Civica d'Arte Moderna e Contemporanea, custodisce opere dell’Otto e Novecento ed in più è costantemente arricchita da mostre ed eventi in grado di stimolare la curiosità di appassionati d’arte contemporanea. Il MAO, il Museo d'Arte Orientale, è perfetto per chi subisce la fascinazione di culture e popoli lontani nel tempo e nello spazio. Dall’arte islamica a quella giapponese, passando per Tibet e antica Cina, la sorpresa è sempre dietro l’angolo. All’interno di Palazzo Madama, nella centralissima Piazza Castello, vi è la sede del Museo Civico d'Arte Antica. Nella sua Torre dei Tesori vi sono le opere più rappresentative come il Ritratto Trivulzio di Antonello da Messina. Tre musei stupendi da inserire assolutamente nella lista di cosa vedere a Torino in un giorno.

Mole Antonelliana Torino

3. Ciak, si sale! La Mole Antonelliana

Se la domanda è cosa vedere a Torino in un giorno, c’è un solo posto che permette di vedere la città e allo stesso tempo di realizzare un meraviglioso viaggio da sogno. È la Mole Antonelliana. Con i suoi 167,5 metri di altezza, svetta dal centro storico su tutta la città, di cui è anche il simbolo per antonomasia. Dalla sua sommità si ha un’incredibile vista a 360° coronata con la visione delle Alpi. E se non si sa cosa fare a Torino, il Museo del Cinema al suo interno permette intraprendere un viaggio in quella fabbrica dei sogni che è il mondo del cinema in una location unica al mondo, che solo la magia del grande schermo sa regalare.

Torino Palazzo Reale

4. Benvenuti in Casa Savoia

Cosa visitare a Torino per vivere una giornata intensissima? Il Palazzo Reale con i suoi splendidi giardini è un monumento in cui si può accarezzare la storia d’Italia e allo stesso tempo circondarsi di bellezza e raffinatezza. Residenza dei Savoia fino al 1865, per la sua ostentazione del potere ricorda per certi versi la francese Versailles. Fra Biblioteca, Armeria, Museo Archeologico e Galleria Sabauda al suo interno sono racchiusi capolavori di inestimabile valore bibliografico e artistico come i dipinti di scuola fiamminga o le tavole del Beato Angelico. Proprio alle sue spalle c’è un posto unico dove la raffinatezza sabauda viene riproposta in tavola: è l’Hotel Nh Torino Santo Stefano in grado di dare nuova linfa alla tradizione gastronomica e vinicola piemontese.

Torino Venaria reale

5. Una reggia per andare a caccia: Venaria Reale

Anche se la località da cui prende nome, Venaria, fa pensare all’arte venatoria, uno dei passatempi preferiti del duca Carlo Emanuele II di Savoia che ne commissionò la costruzione, la Reggia di Venaria Reale è un vero trionfo di raffinatezza barocca ad opera dell’architetto Filippo Juvarra. Se i suoi giardini ammaliano per i suggestivi giochi d’acqua, sono gli interni che colpiscono per l’armonica eleganza che suscitò non poche invidie fra l’aristocrazia europea. Eleganza e grandeur accomunano le Scuderie juvarrina, la Sala di Diana e la celebre Galleria Grande, ambienti in cui le forme plastiche sono state declinate eliminando le pesantezze policrome del barocco a favore di un raffinato biancore che rende questo palazzo un incanto unico ed inimitabile.

Torino La Sacra di San Michele

6. Fra cielo e terra, la Sacra di San Michele

Se fra le cose da fare a Torino si desidera inserire una breve gita fuoriporta, la vicina Sacra di San Michele è il posto giusto dove andare. Vedendola dalla Val Susa che domina dall’alto, salta agli occhi la sua secolare bellezza aulica, un mistero arroccato su un colle. Dedicata al culto dell’Arcangelo Michele, che si diffuse in Val Susa intorno al V secolo d.C., fu fondata da cinque monaci benedettini sullo sperone roccioso del Monte Pirchiriano intorno al 985 nei pressi del Cammino di San Michele che collega Mont-Saint-Michel a Monte Sant’Angelo. Ricca di ambienti suggestivi, imperdibili sono la biblioteca, siamo pure sempre nell’edificio che ispirò a Umberto Eco il Nome della Rosa, e il portale dello zodiaco, un modo molto particolare per ammirare in terra le costellazioni del cielo.

torino Basilica di superga

7. Bellezza regale, la Basilica di Superga

La Basilica di Superga è un simbolo di Torino, nonché la memoria storica dei Savoia e della loro cavalcata verso la creazione di una nazione. Qui è stato realizzato il mausoleo in cui sono sepolti i reali di Casa Savoia. D’alto domina Torino su cui sembra vegliare e la sua cupola è un punto di vista privilegiato da cui ammirare città, valli e montagne. La basilica è un’altra opera dell’onnipresente architetto di Casa Savoia Filippo Juvarra. Un tempio che sa perfettamente intrecciare l’arte barocca con gli stilemi del mondo classico, un linguaggio artistico fondamentale per dare autorevolezza ai suoi committenti. Consacrata nel 1731, il suo interno è un trionfo di marmi e statuaria, ma in tutto questa esplosione di suppellettili e opere d’arte, particolarmente simbolica è una statua lignea, materiale povero, della Madonna delle Grazie a cui molto devoto era l’ambizioso Re Vittorio Amedeo II.

torino duparc oriental spa

8. Belli i monumenti di Torino, ma anche i suoi agi non sono male!

Cosa fare a Torino dopo un’intesa giornata trascorsa camminando a testa in su per non perdersi i suoi meravigliosi edifici liberty o le magnifiche residenze sabaude? Anche se Torino da vedere offre veramente tanto, lasciarsi andare alla gioia dei sensi in una città così raffinata ha il suo perché. Lo si scopre con i trattamenti della Duparc Oriental SPA. Situata all’interno hotel DuParc Contemporary Suites, fra docce tropicali e bagni di vapore aromatizzati ci si può rilassare e riflettere su quanto di magnifico si è ammirato durante giorno, trovando spunti per futuri viaggi e nuove avventure.

I cofanetti per scoprire Torino